I 10 vinili da avere assolutamente, + uno

I 10 vinili da avere assolutamente, + uno, eccoli!! Lo sapete, sono una cantante e vivo di musica. Questa selezione non è solo una lista di dischi che hanno fatto la storia e cambiato la musica profondamente ma è il mio racconto di ogni pezzo e del perchè non possono assolutamente mancare nella collezione di chi ama davvero la musica.

Io sono figlia degli anni 80 e sono particolarmente legata alla musica pop, jazz, black e R&B, generi che hanno profondamente influenzato, non solo i miei gusti musicali, ma anche la mia vita da cantante. Quando si pensa ai vinili però spesso la mente ci riporta ai capolavori del rock, di Woodstock e dei grandi come i Rolling Stone e i Doors.

Ho due genitori amanti della musica ma dai gusti talmente diversi che mi hanno permesso di ascoltare di tutto e portato a scegliere consapevolmente le sonorità a me più affini. Mio padre è figlio della generazione beat alternativa e mia madre, più giovane, con la sua valigia piena di sogni, era più attratta da luci e lustrini che si vedevano solo nei video della disco anni 70. Quei lustrini insieme a quelle voci profonde, a tratti intime e a tratti travolgenti, e quel "groove" hanno sempre catturato la mia attenzione. Forse perchè quel tormento interiore e quello spirito rivoluzionario beat non l'ho vissuto e per carattere quel mood non fa parte di me.

Veniamo al punto! Scegliere solo 10 vinili da avere assolutamente non è semplice. Se potessi li citerei tutti perchè ognuno dei miei dischi ha motivo di essere nella mia collezione.

Per tante generazioni trovarsi tra le mani un vinile significa ritornare alle emozioni di quel tempo in cui era l'unico supporto su cui ascoltare un disco. Se chiedo a mia zia qual è il suo disco del cuore probabilmente mi dirà "Claudio Baglioni" che la fece innamorare di mio zio... ma, se stai pensando di fare la tua selezione, per regalare un disco o se vuoi iniziare la tua collezione guardando anche fuori dal mondo prettamente Rock, allora questi 10 non possono mancare.

Il mio sarà un racconto in pillole della musica seguendo il corso del tempo, accompagnato da esperienze dirette di "vita da cantante"!

1)  LADY SOUL (Aretha Franklin) 1968

Partiamo da lontano lo so, ma è stato uno degli album di maggior successo di Aretha, e conteneva capolavori come Chain of fools e You make me feel (Like a natural woman), quest'ultima composta da Carol King che scrisse una ballata romantica trasformata da Aretha in una vera preghiera gospel più che un pensiero d'amore. Questo disco LADY SOUL consacra l'Artista, esalta il tema dei diritti civili da lei sempre difesi e mixa perfettamente gospel, blues e soul music.

Lo trovi qui!

 

2) ABBEY ROAD - Beatles (1969)

Anche qui siamo ancora ad un passo dagli anni  '70 ma questo gruppo cambia profondamente la storia della musica e del pop britannico (e anche mondiale) quindi un must to have.

Questo disco venne prodotto negli studi Abbey Road e si trattò dell'ultima registrazione in studio della band. Fantastico disco dall'iconica copertina. Chi di voi non ha provato a rifare questa foto, ma sopratutto chi non ha amato la musica nuova dei Beatles?

Lo trovi qui!

3) SEX MACHINE James Brown ( 1970)

Il Funky di James Brown, re indiscusso di questo genere musicale, ha "influenzato" gran parte della Disco Music degli anni 70'. Il pezzo fece scalpore e divenne il primo singolo della storia ad estrare in classifica ed avere la parola "Sex" nel titolo. 

Piccola chicca musicale: è anche il primo brano che segna una svolta della musica funky. Dai riff di fiati predominanti ci si sposta sul groove in cui basso e batteria diventano la chiave fondamentale del pezzo.

Lo trovi qui!

4) THE BEST OF - Earth Wind & Fire 

Band di grandissimo spessore musicale, che con un potente mix di SoulFunkR&BPopGospel e Afro ha reinventato e modificato il corso della Black Music, rappresentando sicuramente una delle più alte espressioni artistiche nella seconda meta degli anni '70.

Voi riuscite a stare fermi ascoltandoli?

Lo trovi qui!

 5) SONG IN THE KEY OF LIFE - Stevie Wonder ('76)

Scegliere un album di Stevie Wonder è come scegliere un figlio preferito.

Ma se proprio devo farlo e pensare ad una collezione di dischi, allora il vinile da avere assolutamente è “Songs in the key of life” non solo per la bellezza dei brani che esaltano tutto il talento e la creatività di Stevie ma anche perchè questo capolavoro consacra l'artista nell'olimpo dei top mondiali degli anni '70. Un mix perfetto di melodia pop, black music e feeling molto personale e nuovo. Tra i singoli più importanti I Wish, Sir Duke, As, Another stars...

⭐Piccola chicca personale: Uno dei brani più noti di Stevie Wonder è "I Just Call To Say I Love", che ritengo anche essere il brano meno rappresentativo di questo grande Artista. Seth Riggs, il mio insegnante americano e coach anche di Wonder, mi raccontò che Stevie lo contattò per avere un parere sul brano che di lì a poco sarebbe uscito sul mercato. Seth disse " E' la tua peggior composizione, sarà un successo!". Il pezzo diventò un successo planetario! Da quell'episodio, prima di ogni release, Stevie Wonder, chiamò sempre Seth Riggs per un parere, una sorta di portafortuna e gesto scaramantico oltre che di stima!

Lo trovi qui!

6) THRILLER - Michael Jackson (1982)

Non credo ci sia bisogno di spiegare perchè in questo elenco dei 10 vinili da avere assolutamente c'è Thriller. Michael Jackson ha davvero cambiato la storia, inventando un genere musicale, il POP. Thriller è, ancora oggi  Il disco più venduto al mondo con oltre 110 milioni di copie.

E' un capolavoro, prodotto con Quincy Jones (❤)  e contiene praticamente solo hits, tra alcune: Beat itHuman Nature, Billie Jean, The Girls Is Mine...

Piccola chicca personale: Durante una chiacchiera con The King QUINCY JONES (si! lui in persona, ho avuto questa fortuna!) ho scoperto aneddoti su Jackson e questo disco ma... magari per raccontarvi questa storia gli dedicherò un intero articolo!

Lo trovi qui!

7) THE BEST OF - Sade (dal 1987)

Siamo nei primi anni 80 e il panorama musicale mondiale, viene sconvolto dall’arrivo di un nuovo gruppo anglosassone, i Sade, che prende il nome dalla bella e sensuale cantante Sade Adu. Lei sembra arrivare da un altro pianeta, io amo definirla "La voce di seta" ed è ancora oggi un mio punto di riferimento musicale importante. 

Sade, oltre ad essere una cantante "eterea" è anche un'icona di stile: un giubbottino di jeans, orecchini a cerchio giganti, capelli raccolti in una treccia. Un passato da modella a cui deve le movenze sensuali sul palcoscenico, un concentrato di eleganza e di classe, che lancia un genere musicale fino a quel momento sconosciuto in Europa: uno stile misto tra  R’n’B, jazz, soul e pop.

Lo trovi qui!

8) I WANNA DANCE WITH SOMEBODY "WHITNEY" - Whitney Houston (1985)

Lo so, avevamo detto di non farci influenzare troppo dai gusti musicali e dal cuore, ma qui proprio non posso farne a meno. Forse non sapete che da bambina ho deciso che nella vita avrei fatto la cantante dopo aver sentito lei.

Forse Whitney non ha inventato un genere musicale ma un modo di cantare quello si! E' ancora oggi la voce più bella, inimitabile! Con questo album conquista il primo posto in classifica mondiale ed è la prima donna a raggiungere questo traguardo, oltre al fatto che lo raggiunge semplicemente con il suo talento, con la sua voce strepitosa. 

E' candidata ai "Grammy Awards" in tutte le categorie! E' la più alta espressione del Pop, magari un po' lontano dalla sua vera natura soul e gospel, forse parte delle cause della sua infelicità, ma anche segno della sua immortalità.

Lo trovi qui!

9) THE GAME - Queen (1980)

Con questo lavoro discografico, i Queen si aprono a sonorità nuove che abbandonano gli anni '70. Cambio di look per la band e l'arrivo del sintetizzatore che cambierà per sempre il loro sound. Il risultato è un album che coniuga il classico songwriting del gruppo e il desiderio di aprirsi a generi differenti. Ecco perchè tra tanti album dei Queen ho scelto questo per il mio elenco dei 10 vinili da avere assolutamente.

Another One Bites the Dust, dall'impronta molto black, li porterà a scalare le classifiche americane!

Lo trovi qui!

10) BACK TO BLACK - Amy Winehouse (2006)

Facciamo un salto di quasi 30 anni ma, dovendo selezionare solo 10 vinili, è un salto obbligato!

I testi di questo secondo album di Amy parlano di temi tosti: riabilitazione, depressione, malinconia e solitudine. Eppure la musica è così emozionante, intima e coinvolgente e la voce della Winehouse è capace di accarezzare dolcemente e un secondo dopo di ruggire, spezzandosi ruvida e quasi imprecisa in un tormento interiore palpabile. Molto "vintage" come concetto di vocalità tormentata e imperfetta ed estremamente contemporaneo nel mostrare coraggiosamente la propria vita, i propri problemi e tormenti senza filtri. Questa è stata la lezione che Amy Winehouse da al POP e alle generazioni future con questo album da inserire tra i vinili dei più grandi.

Lo trovi qui!

P.S.

Avevo già finito di scrivere e la mia amica Paola ha voluto aggiungere un altro vinile irrinunciabile!

+ 1 PINK FLOYD The dark side of the moon (1973) 

Anche se non amate la musica elettronica questo album vi trasporterà davvero nella parte oscura della Luna. I temi affrontati sono impegnativi, dal soffio che spinge dalla superficialità della vita allo spettro della follia, all'irrisione del consumismo, ai rapporti col prossimo. L'album termina con Eclipse che spinge a riconoscere il senso di comunità, di fratellanza anche se, come dice la canzone, il sole si è eclissato. 50 milioni di copie vendute ne certificano il valore universale. Anche se oggi non possiamo viaggiare questo disco vi trasporterà nello spazio infinito.

Che ne pensate della selezione? Scriveteci quali sono i vostri 10+1 nei commenti, sono curiosa!

E soprattutto, siete anche voi come me, di tutto un "Pop"  nell'anima? 

 

Valentina per "La Cantante con la Valigia"

3 commenti

  • Ciao Paola,
    Concordo assolutamente! Diciamo che nero a metà non lo metto in lista, merita il primo posto SEMPRE E COMUNQUE… poi tutto il resto!!!!!! Torna aleggerci, ci fa piacere!
    Valentina

    Valentina
  • In linea di massima concordo, anche se nella mia lista avrei messo

    Genesis – Foxtrot
    David Bowie uno qualunque
    Lucio Dalla – Dalla
    Pino Daniele – Nero a metà
    Van Der Graaf Generator – Still Life
    Bee Gees – Spirit Having Flown
    Bob Marley – Legend
    Simply Red – Stars
    Stevie Wonder
    Aretha

    +1 Pink Floyd

    Paola
  • Bellissima selezione, ora dobbiamo riesumare il giradischi! Chissa se funziona ancora….

    paola

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