La Thailandia Segreta in Lombardia: La Baia del Bogn!

il Lago d'Iseo in un Giorno

Esplorare il Lago d'Iseo in un solo giorno è un'avventura affascinante che ti porterà attraverso paesaggi mozzafiato, boschi incantati e punti panoramici unici. Se segui la strada costiera occidentale del lago, avrai l'opportunità di vivere un'esperienza indimenticabile. Ecco un itinerario che ti consiglio, basato sulla mia recente visita.

 

Prima Tappa: Gli Orridi di Riva di Solto

Superata Lovere, a metà strada tra Castro e Riva di Solto, troverai una scenografia da film di James Bond. Non perdere il Bogn di Zorzino, una piccola insenatura con una spiaggia di sassi, perfetta per una pausa rigenerante.

La Baia del Bogn: La Thailandia della Lombardia

La Baia del Bogn è caratterizzata da alti versanti di roccia calcarea che scendono a strapiombo sulle acque cristalline del lago, creando un anfiteatro naturale ricco di vegetazione. Questa insenatura affascina i visitatori con la sua bellezza selvaggia e incontaminata, rendendola un luogo perfetto per gli amanti della natura e della fotografia. Le pareti rocciose, decorate con piante rampicanti, sovrastano un piccolo specchio d’acqua color smeraldo, offrendo un panorama unico e mozzafiato.

Un Paesaggio da Film

L'impatto scenografico della Baia del Bogn è così straordinario che ricorda le ambientazioni del film "Avatar" di James Cameron. Questo luogo quasi nascosto è perfetto per girare un documentario o un film di avventura, grazie alla sua bellezza naturale e alla tranquillità che lo circonda. L’accesso alla baia, attraverso una galleria e una stradina antica, rende l’arrivo ancora più suggestivo, svelando gradualmente la meraviglia di questo angolo di paradiso italiano.

Un'Alternativa Esotica

Se desideri fare un bagno in acque cristalline senza dover volare per 15 ore verso il Sudest asiatico, la Baia del Bogn è l’alternativa perfetta. Parcheggia l’auto, percorri il sentiero a piedi e immergiti in un paesaggio che nulla ha da invidiare ai più famosi paradisi tropicali. La bellezza della Baia del Bogn ti farà dimenticare di essere a pochi passi da Bergamo, offrendoti una fuga esotica nel cuore della Lombardia.

INFO TECNICHE:

• Percorso totale: 7,5 km
• Tempo di percorrenza (con foto): 3h e 10 min
• Dislivello: circa 750 m

Come Raggiungere la Baia del Bogn

Raggiungere la Baia del Bogn è un'esperienza avventurosa e suggestiva. Sebbene non abbia spiagge estese, è perfetta per un tuffo nelle sue acque limpide. Si può arrivare a piedi con una breve passeggiata partendo da Riva di Solto in direzione Castro, o, per un’esperienza ancora più immersiva, in canoa o kayak.

Io ho scelto di abbinare un piccolo trekking per una veduta dall'alto suggestiva. Ho parcheggiato nel comune di Riva di Solto nella frazione più in alto di Zorzino, nei pressi della Chiesa di S. Defendente. Vi consiglio, col senno di poi, di farlo al contrario. Il terreno è scivoloso e, partendo dalla Baia del Bogn (invece che da Zorzino), è più facile. 

Ovviamente puoi arrivare alla Baia anche in 7/8 minuti in paino lasciando l'auto sempre nellos tesso posto  e non proseguire per la vetta!

Ecco i Dettagli:

Dalla Piazza del Porto di Riva di Solto, incamminati sul lungolago in direzione della chiesa parrocchiale. Continuando sulla passeggiata degli ulivi, pavimentata con il noto Ceppo di Grè di Solto Collina, raggiungi l’area del Bogn. Prosegui dritto su quella che era la vecchia strada lacuale, costruita nel 1910 e ora sostituita per il transito veicolare dalla galleria sulla sinistra, e entra in una piccola galleria, dalla cui uscita sarà possibile ammirare lo spettacolo unico del Bogn. Se ti fermi sul ponte, puoi osservare i suggestivi lastroni verticali di rocca a strapiombo sul lago. Qui, in estate, non è raro vedere impavidi tuffatori lanciarsi nelle acque del Sebino direttamente dalla ex strada.

Prosegui fino al termine dell’area chiusa al traffico del Bogn, dove è presente una spiaggetta. Qui, prestando molta attenzione, continua per un breve tratto costeggiando la carreggiata fino a una santella, accanto alla quale c'è un sentiero ripido, inizialmente immerso nella vegetazione. Segui questo sentiero mantenendo sempre la sinistra e vedrai presto punti panoramici incredibili. Quando la salita termina, ti trovi sul sentiero 565, chiamato dai locali La Panoramica. Proseguendo a sinistra, passi accanto a un capanno e poi a un tavolo da picnic. La grande salita è terminata; ora inizia la discesa per ritornare in paese costeggiando l’altro lato dell’Orrido. Dopo una panchina, continua su una strada asfaltata (via degli Apostoli). Gira a sinistra e percorri la discesa asfaltata; dopo 2 tornanti, sulla sinistra imbocca un sentiero costeggiato da vegetazione. Passa quindi a monte dell’abitato di Zorzino fino a quando non torni su un piccolo tratto di cemento un po’ sconnesso. Dopo 100 metri circa, sulla sinistra, prendi una via erbosa che, costeggiando l’Orrido, porta all’inizio della passeggiata degli ulivi. Da qui è possibile rientrare in paese.

Cosa Portare:

• Scarpe comode: Indossa scarpe da trekking o comunque adatte a camminare su sentieri sterrati.
• Acqua e snack: Non ci sono molti punti di ristoro lungo il percorso, quindi è consigliabile portare con sé acqua e qualche snack.
• Protezione solare: La zona è ben esposta al sole, quindi è importante proteggersi.
• Antizanzare!

Note Importanti:

• Rispettare la natura: È un'area naturale protetta, quindi è importante non lasciare rifiuti e rispettare l'ambiente.
• Tempo atmosferico: Controlla le previsioni del tempo prima di partire, poiché il sentiero può diventare scivoloso in caso di pioggia.

Bonus:

Altre Tappe Consigliate

• La Panchina Gigante di Fonteno: Situata a 1.200 metri di altitudine, questa panchina offre una vista panoramica incredibile sul Lago d'Iseo e sulle montagne circostanti.
• Il Bosco di Taxodium Distichum a Paratico: Esplora questo suggestivo bosco di cipressi calvi attraverso passerelle rialzate.
• Passeggiata al Tramonto nelle Torbiere del Sebino: Goditi una tranquilla passeggiata serale ammirando il riflesso del sole calante sulle acque calme.

Scoprire il Lago d'Iseo in un solo giorno è possibile e gratificante, ma trascorrere un paio di giorni qui è un’esperienza che non avevo considerato a sufficienza. Ogni tappa del viaggio offre qualcosa di unico, dalle imponenti formazioni rocciose degli Orridi, alla magia della Panchina Gigante, fino alla tranquillità del bosco di Taxodium distichum o al romantico tramonto nelle Torbiere del Sebino. Prenditi il tempo di assaporare ogni momento, goditi le meraviglie naturali e lasciati incantare da uno dei laghi più belli d'Italia.

Buon viaggio!

 

E allora, pronti a partire? La Thailandia d’Italia ti aspetta per un’esperienza indimenticabile!

 

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