Esplora le Meraviglie delle Cave di Marmo Un Tour Unico tra Arte e Storia
Esplora le Meraviglie
delle Cave di Marmo:
Un Tour Unico tra Arte e Storia
Benvenuti in un viaggio straordinario nelle profondità delle cave di marmo, dove l'arte e la storia si fondono in un'esperienza unica e indimenticabile. Oggi, vi porterò con me alla scoperta di un luogo fuori dall'ordinario, la cava di marmo "Galleria Ravaccione", situata nel cuore delle maestose cave di Carrara nel bacino di Fantiscritti.
Un'Opera d'Arte Nascosta nel Cuore della Montagna
La nostra guida in questa avventura è Francesca, la cui famiglia è intrinsecamente legata alla storia di queste cave.
Fu suo nonno a iniziare l'estrazione in questo sito, sfruttando un'antica galleria ferroviaria utilizzata per trasportare i preziosi blocchi di marmo.
La storia racconta che i cavatori pecorrevano questo tunnel ogni giorno, spesso solo illuminati dalla luce di una lanterna, conosciuta localmente come "Ladra". Tornavano a casa stanchi ma felici di riabbracciare i propri cari, consapevoli dei rischi che il loro duro lavoro comportava.
Oggi, la cava, che è ancora attiva nel gironi feriali, è anche un museo unico nel suo genere.
Qui, si nasconde un'opera d'arte contemporanea che lascia i visitatori senza parole.
Si tratta di un gigantesco murales di 160 metri quadrati, un'interpretazione moderna della "Creazione di Adamo", realizzata dall'artista italiano Ozmo. Quest'opera è un omaggio a Michelangelo, che proprio da queste cave ottenne i blocchi di marmo per creare capolavori come la Pietà e il Mosè.
Un Invito alla Riflessione tra Storia e Bellezza
L'opera di Ozmo, situata nel ventre di una cava abbandonata, non solo cattura l'essenza della Genesi ma aggiunge anche un profondo significato all'intero ambiente. Questo luogo, un tempo segnato dal duro lavoro degli scalpellini, si è trasformato in uno spazio di creatività e riflessione, invitando i visitatori a meditare sulla bellezza e sul mistero della vita.
L'esperienza di un tour nelle cave di marmo di Carrara è un viaggio emozionante nella creatività umana e nella potenza della natura. È un'opportunità per immergersi in un ambiente dove ogni angolo racconta storie di arte, storia e sacrifici umani.
Non Perdete Questa Esperienza Unica
Se vi trovate nei dintorni, salvate questo articolo e pianificate una visita alla Galleria Ravaccione. È un'esperienza che non solo arricchirà la vostra conoscenza ma lascerà anche un'impronta indelebile nel vostro cuore. Unitevi a noi in questa insolita gita e lasciatevi sorprendere dalla maestosità e dal mistero nascosto nelle cave di marmo di Carrara.
PS. 🍛🍷
Se siete in zona non perdetevi una cenetta nel centro di Carrara --> QUI
Oltre al fatto che si mangia molto bene (e si beve pure benissimo), in questo ex caveau di una Banca, troverete il proprietario appassionato di arte e marmi che saprà farvi apprezzare ancora di più l'esperienza in cava!!!!!
Trekking al David di Kobra:
Un Capolavoro di Colori
Incastonato nelle Alpi Apuane
Il trekking può trasformarsi in un viaggio attraverso l'arte e la storia, specialmente quando la destinazione è il David di Kobra.
Scelto dalla Lonely Planet come immagine di copertina della guida della Toscana, questo murales è un vero e proprio tesoro nascosto tra le vette delle Alpi Apuane.
La bellezza, si sa, è soggettiva, ma il David di Kobra, con la sua esplosione di colori vivaci su una parete di marmo di 10 metri per 12, conquista tutti coloro che lo ammirano.
Realizzato nel 2017 dall'artista brasiliano Kobra nelle storiche cave di marmo di Carrara, il murales rappresenta una sorta di ritorno alle origini per l'opera di Michelangelo, nata più di 500 anni fa nello stesso materiale.
L'opera di Kobra omaggia il genio rinascimentale con una reinterpretazione contemporanea che sfida il tempo e la storia.
IL TREKKING AL DAVID di KOBRA (info)
Il trekking al David di Kobra non è solo un'escursione ma un'esperienza culturale e fisica.
Partendo dal centro di Colonnata (in fonso all'articolo tutti i dettagli utili e consigli), si segue un sentiero ben segnato che in circa un'ora e 30 di cammino offre panorami mozzafiato delle montagne circostanti, fino a condurre al maestoso murales.
Preparatevi ad un percorso che, nonostante la fatica, regala immense soddisfazioni visive e spirituali.
Raggiungere il sito è un'avventura entusiasmante.
Dopo aver lasciato la macchina nel centro di Colonnata, il sentiero per il David di Kobra è chiaramente indicato.
È consigliabile indossare scarpe da trekking adatte ( io ho usato queste) e portare con sé acqua e snack.
Non dimenticate di premiarvi al ritorno con il famoso lardo di Colonnata, una delizia culinaria che solo questa zona può offrire.
Il David di Kobra non è solo un'attrazione per gli amanti dell'arte: è un invito a esplorare la bellezza naturale e culturale di una delle regioni meno conosciute d'Italia. Con ogni passo verso il murales, si riscopre la connessione tra arte, natura e storia, in un dialogo che continua a ispirare e meravigliare.
Trekking al David di Kobra:
INFO PER RAGGIUNGERLO E CONSIGLI:
📍Si parte dal centro di Colonnata
Seguire il sentiero segnato sentiero 195 che dalla piazza principale di colonnata lasciandosi alle spalle l’arco, troverete tenendo la sinistra.
Dopo circa 300 metri tra le case della frazione un sentiero piccino a scaloni scende a destra (sembra di andare nell'orto di qualcuno) ma è lì che dovete andare!
Il sentiero è quasi interamente all’ombra escluso l’ultima parte.
E' molto panoramico.
🕑DURATA:
circa 1h e 30 minuti (foto comprese sul percorso) ad un passo tranquillo! Non è impegnativo, sul percorso ho trovato anchce bambini di 10-12 anni.
In cima si gode di una vista meravigliosa dal punto della croce prima di proseguire per il David per gli ultimi 20 minuti circa di cammino.
L’opera è davvero molto bella e imponente e alle spalle la cava di marmo e il mare nello sfondo completano un panorama mozzafiato.
💡💡CONSIGLISSIMO!!!!
Se avete intenzione di visitare il Davide di cobra prendete in considerazione di raggiungere colonnata la sera prima dormire in un B&B nel paesino così da avere anche lo Z TL e poter parcheggiare proprio a quattro passi dall’inizio del percorso. Questo vi eviterà un paio di chilometri ulteriori a piedi sull’asfalto dal punto più vicino in cui lasciare le macchine.